E difende Alemanno sulla Festa di Roma
Al suo attivo ha più di 40 film, David di Donatello, Nastri d'Argento, Grolle e Globi d'oro. Nonostante questo Giuliana De Sio dichiara a Radio R101: "Il cinema italiano si è assentato dalla mia vita. Io non so il motivo, ma sono ancora qui che aspetto". E si schiera con il sindaco Alemanno sulle polemiche della Festa del cinema di Roma: "Sono favorevole alla difesa del cinema italiano, danneggiato dallo strapotere dei film americani".
"Nell'immaginario collettivo i veri divi, le vere star, le vere persone da ammirare erano i divi statunitensi - continua la De Sio - siamo in Italia, favoriamo i film italiani e gli attori italiani. In questo senso sono d'accordo con il sindaco di Roma".
"Il mondo del cinema italiano è una piccola comunità chiusa non c'è una grande varietà - dice l'attrice - e ci sono due o tre attori e due o tre attrici che sono sempre gli stessi da diversi anni. Lo stesso discorso vale per i registi"
"Nonostante non sia stato carino con me continuo a guardare il cinema italiano - conclude la star, dal 12 maggio protagonista della fiction 'Mogli a pezzi' di Canale 5 - e vedo film fatti bene, che non vengono però promossi. Noto una certa disaffezione del pubblico verso il cinema italiano, a favore della produzione americana".
----------------------------