Tutti in piedi a Senigallia (Ancona) per Dita Von Teese, la diva dello spogliarello stile anni '30, che ha mandato in scena il celebre numero "Martini Glass". E' apparsa sul palco con un vestito di lustrini. Poi si è tolta i guanti, la gonna e il corpetto. Con sguardo ammiccante ha ondeggiato in calze, giarrettiere e biancheria intima. Quindi, coperta solo da brillantini, è entra in un megabicchiere e ha giocato a spruzzarsi l'acqua.
Già a 19 anni, quando ha eseguito il suo primo strip, Dita ha scoperto che l'arte della seduzione sta nel non svelarsi mai completamente, e invece di presentarsi già nuda decise di indossare raffinate lingerie anni '40. Contravvenendo agli stereotipi attuali, che impongono una bellezza bionda, atletica e palestrata, l'artista statunitense, originaria del Michigan, diventa l'icona di uno stile retrò, che si addice ai suoi capelli neri, agli occhi grigio-azzurri e al suo corpo d'avorio, con tutte le curve al punto giusto.
Oggi, a 35 anni, riporta i suoi fan, con ironia e la consumata esperienza con cui esegue ogni mossa, alle esibizioni del celebre Lido di Parigi, in un tripudio di strass, piume e ventagli.
Nel primo dei tre numeri presentati, scende dal cavallo di un'antica giostra, e movendosi al ritmo dei tamburi delle classiche musiche degli spogliarelli degli anni '40 si libera del copricapo e del costume di piume rosa che le cinge la vita. Poi è la volta dei guanti e del corpetto, finché, coperta solo di lustrini, non risale sul cavallo ammiccando maliziosamente al pubblico.
Nel secondo, a coprire e svelare di volta in volta le sue forme statuarie, sono enormi ventagli di piume rosa, che scandiscono le fasi di uno strip raffinato, in cui il prevedibile succedersi delle mosse nulla toglie alla suspence, perché Dita sa come e quando mostrarsi: dai guanti, alle scarpe alle calze, fino all'esito finale. La sua è una seduzione ottenuta, non solo grazie ad un corpo incantevole, di cui sa sfruttare con ironia tutte le attrattive, ma anche con l'uso di costumi e accessori di grande raffinatezza, dai fermagli per capelli, ai guanti, ai corsetti agli stivali ricoperti di paillette, che hanno contribuito a farla diventare un icona 'fetish' anche nel campo della moda.
Al festival Summer Jamboree di Senigallia anche il pubblico è stato parte integrante dello spettacolo, vestendosi con abiti anni '40 e '50 e accompagnando lo show con sentite ovazioni. Mai come questa volta meritate.
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E' tutto pronto l'orchestra suona e penso a quando sarai qui, a quando riprenderai il tuo posto e mi vedrai spuntare dal buio sulla scena.Intanto sono qui e questa è la mia prova generale... Coraggio! Tocca a me!
Buona fortuna Zero!...