Parla inglese la 6 Ore di Vallelunga Silver Cup. A trionfare a Vallelunga l’equipaggio di "Sua Maestà" Hardman/Leventis (EDM) che nelle sei ore di gara hanno coperto 198 giri alla media di 134,686 Km/h.
Alle loro spalle, anche loro su BMW M3 E46 Cappelletti/Della Volta (Duller Motorsport) staccati di due tornate. Terza sul podio la Seat Leon MK II ufficiale di Albanese/Colciago/Cefis.

Per l’equipaggio inglese si tratta del bis iridato essendosi già aggiudicati la prova 2006. La vittoria di quest’anno arriva però al termine di una gara molto combattuta con i primi tre equipaggi raggruppati in un giro fino a 80 minuti dalla conclusione.

Il ritmo per le prime 4 ore è da gara sprint con le due vetture dalla Duller Motorsport e quella della EDM che si alternano al comando. Un problema al dado di fissaggio di una ruota e un contatto con un doppiato non frenano infatti la corsa di Della Volte e di Leventis che allo scadere di metà gara sono in scia di Cappellari/Bryner/Calderari.

Hardman subentrato a Leventis ricuce il minuto di svantaggio dai battistrada conquistando la leadership poco dopo il 270imo minuto quando tutti e tre gli equipaggi di testa devono ancora compiere una sosta ai box per rifornire. Un cuscinetto tradisce però Cappellari/Bryner/Calderari costretti al ritiro mentre il servosterzo ko fa perdere secondi preziosi alla vettura di Cappelletti/Della Volta.
La M3 della EDM è invece impeccabile con Hardman alla guida per 4 ore che solo negli ultimi trenta minuti abbassa il ritmo.

Altrettanto avvincente anche la sfida per la supremazia di classe nella Seat Leon Supercopa e nella classe 2 litri 24 Ore Special. Nella prima a vincere è il trio Baldi/Cassera/Severo che ha la meglio su Galdini/Pellegrinelli/Pellegrinelli con Cefis/Albanese/Colciago su una simile vettura ma iscritti in 24 Ore Special.
Sfida serrata per la supremazia fra le vetture due litri con alternativamente a comando tre vetture di tre team diversi. Alla fine ha la meglio la Zerocinque Motorsport che con Trebbi/Crocioni/”Jolly” (Bmw 320i), quarti assoluti precedono Iezzi/Bellin/Rinaldi (Bmw 320i – Promotorsport) e Checcoli/Pasin/Emiliani (Alfa Romeo 147 – Oerre Racing). Fra le vetture diesel miglior prestazione per Presti/Peroni/Argenti (Bmw 330d – Millenium) noni assoluti.

Nella seconda gara della prima prova del Winter Trophy della Formula Renault 2.0 nuova affermazione per Zanetti Ramos che ha la meglio su Cinti e Merhi.

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L'ultimo appuntamento del FIA WTCC, in programma il prossimo week-end a Macau, vedrà due "new entry" particolari iscritte all'appuntamento messicano.
Si tratta dell'idolo locale André Couto e del pilota 5 volte Campione asiatico, Res Henry Lee.

Couto, vincitore del Gran Premio di Formula 3 di Macau nel 2000, è diventato un partecipante abituale alla Guia Race di turismo fin dal 2002, correndo per BMW, Seat e Alfa Romeo. Ha già corso due volte per la casa italiana a Macau: nel 2003 al volante di un'Alfa 147 superproduzione ottenendo la pole position e nell'ultimo appuntamento del FIA WTCC 2005 quando andò a sbattere in Gara 1 quando era in testa. Couto sostituisce Olivier Tielemans e affiancherà James Thompson che ha ancora speranze di vincere il titolo mondiale.

"L'arrivo di Couto è una gran cosa per il team poiché la sua speciale conoscenza di Macau può solo aiutarci. Comunque dobbiamo essere realisti sulle nostre speranze per il campionato, dovremmo avere molta fortuna per vincerlo. Ma poche settimane fa i nostri amici della Ferrari erano in una posizione simile alla nostra e hanno finito per vincere il mondiale di Formula 1. Non si può mai sapere, dobbiamo provarci!", ha detto il Team Manager dell'N.Technology, Andrea Muller.

Res Henry Lee è invece uno dei piloti più vincenti di Hong Kong e farà il suo debutto nel FIA WTCC al volante di una BMW 320i E46 inserito nel team russo Avtodom.
A 51 anni, Henry Lee jr. vanta una lunga carriera piena di successi che comprende anche la direzione dei lavori in Asia per la Nissan, per la Peugeot e per la Ford. A Macau ha vinto l'ACP Cup del 1990 e la Macau Cup nel 1995 chiudendo in seconda posizione nella Guia Race del 2000 a bordo di una Peugeot 306.

Anche l'Avtodom Racing - team russo della BMW - è molto affermato, avendo vinto numerose gare nel Russian Touring Car Championship. Nel 2007 hanno preso parte alla serie German ADAC Procar, centrando due vittorie con Alexander Labazov.

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La FIA Touring Car ha deciso di imporre un limite di 60 kg di zavorra in occasione delle gare di Macau per le vetture BMW, dotate di un cambio sequenziale a 6 marce.

Queste macchine sono regolamentate sulla base di omologazioni a carattere nazionale e non sono accreditate di conseguire punti per il campionato. La zavorra di 60 kg sarà aggiunta alle vetture che presentano un peso minimo di 1170 kg, come vuole l'Art. 5 del Regolamento Tecnico del WTCC.

Questa decisione riguarda le BMW 320si E90 di Colin Turkington, Duncan Huisman e Carl Rosenblad, e la BMW 320i E46 of David Louie.

Ecco l'elenco delle zavorre per la gara messicana:

60 kg A. Priaulx, Y. Muller, A. Farfus, J. Thompson, J. Müller, N. Larini, G. Tarquini, R. Huff, D. Huisman, C. Turkington, C. Rosenblad, D. Louie

55 kg A. Menu, J. Gené

15 kg T. Monteiro, F. Porteiro

10 kg T. Coronel, A. Zanardi, F. Engstler, A. Romanov, H. Lee jr

5 kg L. Rangoni

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La BMW Team UK ha confermato la sua partecipazione al Mondiale Turismo della FIA anche per la prossima stagione. Nel 2008 Andy Priaulx correrà ancora su una vettura BMW 320si progettata dal Team RBM di Bart Mampaey e sponsorizzata dalla BMW Team UK e da Crowne Plaza, marchio leader degli hotel.

Mario Theissen, direttore della BMW Motorsport, ha così commentato il rinnovo dell'accordo: "Siamo contenti che Andy Priaulx prenda parte ancora una volta al FIA WTCC la prossima stagione come pilota BMW. Con i suoi successi nelle corse ha lasciato un marchio indelebile nella WTCC".

Parlando al Crowne Plaza City Hotel a Londra prima di volare a Macao per difendere il suo titolo mondiale, Priaulx ha invece aggiunto: "Il rinnovo della mia collaborazione con BMW, Crowne Plaza e Team RBM è un opportuno incoraggiamento per tutto il team alla vigilia di Macao. E' stato uno sforzo unitario, tutta la stagione abbiamo dovuto lottare più duramente che mai per ogni punto. Non c'è dubbio che siamo pronti per un altro eccitante finale e vincere la terza corona mondiale sarebbe incredibile".

"Siamo immensamente orgogliosi del nostro legame con Andy e non vediamo l'ora che arrivi il gran finale di stagione a Macao", sono state le parole di Peter Walker, General Manager di BMW UK.

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13-11-2007

Alessandro Zanardi e Felix Porteiro difenderanno i colori del BMW Team Italy-Spain anche nel WTCC 2008. Per il pilota italiano si tratterà della quinta stagione consecutiva con la squadra, nella quale potrà puntare a nuovi successi dopo gli storici trionfi di Oschersleben e Istanbul. Per Felix Porteiro, vincitore a Brno e protagonista in più di un´occasione nel suo primo anno di WTCC, il 2008 rappresenterà la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale dopo una stagione di apprendistato.

Roberto Ravaglia (Team Manager): "La conferma di entrambi i piloti pone le basi per un 2008 ad alto livello per il BMW Team Italy-Spain. Il WTCC è un campionato estremamente difficile e Porteiro ha dimostrato fin dall´inizio di possedere le qualità per emergere. L´esperienza maturata quest´anno gli sarà sicuramente utile nella prossima stagione. Zanardi ha vissuto un´annata poco felice, dove episodi sfavorevoli lo hanno spesso costretto a raccogliere risultati al di sotto delle sue potenzialità. Una motivazione in più per affrontare il 2008 determinati a scrivere nuove pagine della sua irripetibile carriera."

Umberto Grano (Responsabile dell´attività sportiva BMW Italia e BMW Iberica): "Il valore di Zanardi e di Porteiro ha reso semplice la decisione di una riconferma anche per il 2008. Sono fiducioso che il prossimo campionato riserverà diverse soddisfazioni alla squadra, sia in termini di vittorie che di classifica finale."

Comunicato stampa

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13-11-2007

Alla fine del prossimo weekend, uno dei sei piloti in predicato si sarà aggiudicato il Campionato Mondiale Turismo (WTCC) 2007. Al tradizionale appuntamento che chiude la stagione delle gare turismo sul veloce circuito cittadino di Macao (noto con il nome di Guia), nella Repubblica Popolare Cinese, ogni marca automobilistica partecipante ha almeno un pilota in grado di succedere ad Andy Priaulx, il vincitore dello scorso anno. Si tratta dello stesso Andy Priaulx, di Augusto Farfus e Jörg Müller per BMW, Yvan Muller per SEAT, James Thompson per Alfa Romeo e Nicola Larini per Chevrolet.

La conquista del titolo da parte di Nicola Larini e della sua Chevrolet Lacetti è virtualmente possibile, tuttavia è soprattutto la prima vittoria nel WTCC che il pilota italiano sta ormai inseguendo da tempo. Con tutti i concorrenti al top della classifica penalizzati dal massimo handicap, 60 kg o quasi, le possibilità sono equamente distribuite e la reputazione delle Chevrolet Lacetti sui percorsi cittadini è ben nota. Ai nuovi appuntamenti del 2007 di Pau e Porto, le Lacetti hanno vinto, e questo è un buon viatico per Larini per rompere l’incantesimo sul circuito cinese.

Quest’anno, Chevrolet si è rivelato essere uno dei costruttori di maggior successo del campionato con un palmares di quattro pole position (tutte di Alain Menu), sei corse vinte (appena dietro a BMW con otto), quattro giri più veloci (due a testa per Menu e Rob Huff) e 91 giri condotti in testa (al primo posto BMW con 119), più di SEAT ed Alfa Romeo messe insieme. Ma non è tutto: i risultati di Chevrolet sono stati ottenuti con sole tre auto in gara, contro le cinque di BMW e SEAT. Nella classifica piloti, Alain Menu conduce le statistiche per il numero di gare vinte (quattro), le pole position (quattro) e il numero di giri condotti in testa (62), mentre condivide il numero totale di giri più veloci delle Chevrolet con Rob Huff (due ciascuno).

Con l’ottimo gradimento dei circuiti cittadini dimostrato dalle Lacetti e con le auto che si qualificano in base alla classifica del campionato, la migliore puntata che si può fare nella Montecarlo asiatica è di scegliere il colore blu e i numeri 6, 7 e 9.

Nicola Larini: “Arrivare alle gare finali con una chance di vincere il titolo mondiale per la prima volta in assoluto è entusiasmante, ma sappiamo tutti che se anche riuscissi a vincere entrambe le gare il risultato finale comunque dipenderebbe dalle performance degli altri concorrenti. Detto questo, il mio obiettivo principale sarà quello di cercare di vincere, finalmente, la mia prima gara nel WTCC. Il nuovo sistema di qualificazione per questa gara contribuirà certamente ad evitare gli incidenti patiti lo scorso anno proprio in queste fasi, quando il mio potenziale giro più veloce venne rovinato proprio da un incidente. Tuttavia Macao è così: non ti perdona se sei sfortunato ma ti premia se riesci a giocare bene le tue carte”.

Alain Menu: “Nel Campionato Mondiale Turismo, Macao è un mito; la gara che tutti vorrebbero vincere. E’ come Monaco in Formula 1, Le Mans per le auto sportive o Daytona per il NASCAR, con la sola differenza che la nostra gara per eccellenza è anche la finale del campionato. Mentre la maggior parte dei concorrenti desidererebbe semplicemente vincere, alcuni devono farlo ad ogni costo. Come sapete, amo abbastanza le gare sui circuiti cittadini e Macao non fa eccezione. Sono salito sul podio qui nel primo anno del WTCC e l’anno scorso avremmo potuto fare meglio di quanto abbiamo fatto se solo non avessimo avuto sfortuna nelle qualificazioni. Come Rob, anche io ovviamente cercherò di aiutare Nicola nella sua scommessa per il campionato, ma sappiamo tutti che qualsiasi piano strategico a Macao può saltare appena dopo la partenza. In questa gara, più che in qualsiasi altra, la fortuna gioca un ruolo fondamentale”.

Rob Huff: “Sono davvero elettrizzato di andare a Macao. E’ il circuito dove, a mio avviso, le Chevrolet si comportano sempre meglio, anno dopo anno, anche se i risultati non sempre lo dimostrano. Le Lacetti sono state superbe in tutti i tracciati cittadini quest’anno, dunque non c’è ragione perché il prossimo fine settimana le cose vadano diversamente. Naturalmente, farò del mio meglio per aiutare Nicola, dal momento che ha ancora una possibilità per vincere il titolo, ma contemporaneamente cercherò di terminare sul podio se non addirittura vincere, se la battaglia di Nic per il titolo dovesse venire meno. I 60 kg di zavorra che porteremo non ci disturberanno più di tanto dal momento che li avranno anche tutti i leader della classifica”.

Mark Busfield: “Grazie alla lunga pausa tra le gare di Monza e questa, e dal momento che avremmo dovuto spedire in aereo le auto a Macao, abbiamo preparato le Lacetti senza trascurare nulla. Il Guia è un tracciato lungo, probabilmente il più lungo circuito cittadino in utilizzo al mondo, quindi le qualificazioni saranno più importanti qui che in ogni altro luogo dove si è corso quest’anno. Come regola, le auto che hanno i loro pit nelle vicinanze dell’uscita dai pit hanno le più alte probabilità di far segnare il tempo di qualificazione più veloce, perché possono contare su un selciato pulito di fronte a loro. In passato, giri di qualificazione perfetti sono stati spesso compromessi da incidenti lungo il tracciato e sui circuiti cittadini questo solitamente significa la chiusura parziale del percorso o l’ostensione delle bandiere rosse. Per quest’anno, la Touring Car Commission ha deciso di mettere le vetture sul tracciato secondo l’ordine della Classifica Piloti. Ciò significa che nelle prove e nelle qualificazioni Nicola sarà il sesto a scendere in pista, Alain il settimo e Rob il nono, soluzione che crediamo dia a tutti piloti la dovuta possibilità di far segnare un buon tempo. Altra novità per Macao è che si correrà secondo il vecchio schema orario che prevede due gare, una dietro l’altra, con solo 15 minuti di tempo per le riparazioni.”

Eric Nève: “E’ passato un bel po’ di tempo dall’ultimo appuntamento con il WTCC a Monza, ma il team è stato davvero molto impegnato per preparare l’evento di Macao e per testare le caratteristiche delle vetture per il 2008. Macao rappresenta uno degli anacronismi degli sport motoristici, un tracciato cittadino di un’altra epoca. Ma la gara è appassionante e il benvenuto che riceviamo ogni anno è favoloso, per questo è il luogo ideale per assegnare il titolo mondiale del 2007. Per quanto ci riguarda, penso che siamo riusciti ad ottenere molto più di quanto avremmo potuto sperare ad inizio stagione, tuttavia un’ulteriore vittoria, o due, non si rifiuta. Forse Nicola può finalmente vincere la sua prima gara nel WTCC; forse il numero 8, estremamente fortunato per i cinesi, porterà Alain alla quinta vittoria, chissà...”

Comunicato stampa

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Dopo tre stagioni di successi che hanno portato due campionati asiatici Turismo (2004 e 2005) e il titolo ADAC Procar quest'anno, il marchio tedesco Engstler Motorsport l'anno prossimo passerà al FIA WTCC.

"Negli ultimi tre anni ci siamo stabiliti a un livello internazionale e abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi. Rispetto a questo, il passaggio al WTCC è un logico obiettivo per noi", ha spiegato il team manager Kurt Treml.

Col sostegno dello specialista di lubrificanti Liqui Moly, il team schiererà due vetture BMW 320si per Franz Engstler (46 anni) ed Andrey Romanov (28 anni) che sarà il primo russo a gareggiare in una stagione completa di un Mondiale FIA.

"Siamo consapevoli che il WTCC è un programma ambizioso ma ci stiamo preparando nel modo migliore", ha commentato Engstler.
"Abbiamo deciso di gareggiare a Macau per familiarizzare col campionato e le sue sfide. Ovviamente non possiamo competere con i team ufficiali ma aspiriamo ad essere competitivi nel Trofeo Indipendenti".

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Il boss della N.Technology, Mauro Sipsz, spera che le prestazioni di James Thompson nell'ultima gara del FIA WTCC 2007 corsa lo scorso fine settimana a Macao, in Cina, possano convincere in qualche modo le case automobilistiche a supportare la squadra in vista della prossima stagione.

Con una vettura senza sviluppo da ormai troppo tempo, il pilota inglese è riuscito a chiudere il Campionato in terza posizione, terminando alle spalle del vincitore Andy Priaulx su BMW 320si e del tedesco Yvan Muller su Seat Leon.

L'Alfa Romeo ha gradualmente ridotto il supporto alla squadra già dalla stagione 2005 e continua a dare segnali negativi che non danno nessuna garanzia alla N.Technology che a questo punto spera di trovare qualche alternativa, soprattutto considerati gli ottimi risultati ottenuti anche quest'anno con la "vecchia" 156.

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Il vincitore del Danish Touring Car (DTC) 2007 e della FIA European Touring Car Cup (ETCC) corso quest'anno sulla pista di Adria, Michel Nykjaer, ha raggiunto un accordo con il team Pousen Motorsport per correre insieme la stagione 2008.

Il pilota 28enne, dal 2003 al 2007 alla guida della Seat, siederà a partire dalla prossima stagione su una BMW 320si che verrà iscritta al Campionato Danese ma anche ad alcune gare del Mondiale FIA WTCC.

Il proprietario e pilota del Poulsen Motorsport, Kristian Poulsen (nella foto), che si è classificato al terzo posto nella FIA ETC Cup di Adria, ha progetti ambiziosi per il suo team.
Poulsen ha comprato infatti tre BMW 320si dal Team Essex, che si vanno ad aggiungere alle altre due già in possesso.

Durante l'inverno su tutte e cinque le vetture verranno apportate le necessarie modifiche in conformità alle specifiche del 2008, e potranno così partecipare al DTC.
In ogni caso, Poulsen ha intenzione di utilizzarne tre (una per se stesso, una Nykjaer e un'altra per un terzo pilota che non è stato ancora annunciato) in alcune gare del FIA WTCC.

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28-11-2007

Lo staff dirigenziale del Proteam Motorsport ha ufficializzato che il rapporto di collaborazione con il Sig. Samuel Francalanci è terminato. Al rientro dall’ultima gara del campionato mondiale Wtcc, svoltasi a Macao, si è tenuta una riunione indetta dal Team Owner Valmiro Presenzini Mattoli nella quale il direttore sportivo Samuel Francalanci è stato sollevato dall’incarico con decorrenza immediata. La decisione, per quanto dolorosa, è stata presa dalla dirigenza del Proteam Motorsport in piena tranquillità a causa del clima poco sereno venutosi a creare negli ultimi tempi all’interno della squadra.

Valmiro Presenzini Mattoli, proprietario del team, ha ritenuto opportuno attendere la fine del campionato mondiale Wtcc prima di ratificare tale decisione. Il Proteam Motorsport ringrazia Samuel Francalanci per il contributo dato al team e gli augura di trovare nuovi stimoli professionali.

Comunicato stampa

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28-11-2007

Ormai già archiviato il titolo mondiale a squadre nel Trofeo Indipendenti conquistato a Macao e l'ottimo secondo posto nella classifica piloti per il suo pilota di punta Luca Rangoni, il Proteam Motorsport è al lavoro per definire il volto della sua squadra per la stagione 2008. La novità è che il 2008 del Proteam potrebbe non essere targato BMW. A margine del diario pubblicato oggi da RaceGarage.it che riassume l'annata appena conclusa del team italiano, il team owner del Proteam, Valmiro Presenzini Mattoli, ha rivelato infatti in esclusiva ai nostri microfoni: "Stiamo lavorando per definire aspetti tecnici molto importanti ed abbiamo ricevuto un’offerta da parte di un costruttore che ci piacerebbe concretizzare." Si attendono a breve novità su questo fronte.

Leggi il diario della stagione 2007 del Proteam Motorsport per RaceGarage.it

Fabrizio Corgnati

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Con la prossima partecipazione alla 32esima edizione del Motor Show di Bologna, N.Technology concluderà un rapporto lungo ben diciotto anni con Alfa Romeo ed il Gruppo Fiat.
A difendere i colori di N.Technology nel corso della settima apparizione a Bologna saranno James Thompson, direttamente dal Campionato Mondiale Turismo e Marco Melandri, pilota ufficiale Ducati nella MotoGP.

"Ci spiace vedere la fine di una partnership che ha ottenuto così importanti successi", ha dichiarato Mauro Sipsz, Team Principal di N.Technology.
"Insieme ad Alfa Romeo e Fiat abbiamo raggiunto un numero incredibile di vittorie nel motorsport, inclusi i sei titoli Piloti, tre Costruttori e quattro Team nei dieci anni di storia della 156".

"I risultati di quest’anno hanno dimostrato ancora una volta il potenziale della 156, con due vittorie, otto podi ed il terzo posto finale nella Classifica piloti del Mondiale. Vista la competitività dimostrata anche quest'anno, ci farebbe molto piacere vedere la vettura raggiungere il successo che si merita attraverso un altro team nel WTCC 2008 così come nei vari Campionati Nazionali nel mondo", ha aggiunto Mauro Sipsz.

Le quattro vetture Alfa Romeo 156 Super 2000 WTCC ora sono in vendita - pronte gara - revisionate ed aggiornate 2008.
Il prezzo è di euro 160.000,00 (tasse escluse), dotazione ricambi vettura inclusa. N.Technology conferma la disponibilità a proseguire nello sviluppo ed a garantire il servizio di assistenza clienti ed i ricambi necessari.

Nel contempo N.Technology sta proseguendo nelle trattative in corso con altri Costruttori per la definizione delle proprie attività sportive.

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Mercato in fermento per la stagione 2008 della Superstars. Alle porte dell'impegno del Motor Show di Bologna, in programma l'11 dicembre, che chiuderà ufficialmente un 2007 ricco di soddisfazioni per la serie "firmata" FG Sport, si rincorrono le voci sui nuovi arrivi nel campionato sui fronti team, vetture e piloti.

Ultimo, in ordine di tempo, ad annunciare di voler essere al via l'anno prossimo è l'indonesiano Ananda Mikola, esperto pilota con una importante esperienza internazionale.
Mikola, nato a Jakarta nel 1980, ha infatti disputato campionati come l'A1 Grand Prix per la squadra ufficiale dell'Indonesia, la F3000, nonché il Campionato Italiano F3 e quello asiatico, che ha vinto nel 2005, la World Series Light e la Formula Renault V6.

Per il suo debutto in Superstars Mikola ha scelto la S-Type R del Jaguar Dealers Team: proprio per questo motivo l'indonesiano si trova in questi giorni in Italia e il 3 dicembre affronterà un primo test per conoscere la vettura sul circuito di Misano Adriatico.

"La mia carriera - ha affermato Mikola - fino ad oggi è stata all'insegna delle monoposto ma ho scelto ora di effettuare un momento per me importante passando alle ruote coperte. Proprio per questo ho scelto la Superstars, sono rimasto colpito dalle gare spettacolari e sono convinto che la promozione televisiva e media di questa serie sia davvero di valenza internazionale e per questo importante anche per piloti come me che ovviamente hanno interessi e sponsor all'estero".

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La casa americano-coreana ha deciso di cambiare per una gara la grafica delle Lacetti al via nella prossima stagione, indicendo un concorso dal nome “Young? Creative? Chevrolet!”, lanciato in 15 Paesi, tra i quali anche l’Italia, tra studenti di scuole d’arte sotto i trent’anni.

Le singole scuole hanno tempo fino al prossimo 15 marzo per iscriversi e fino al 15 maggio per inviare i propri progetti. In ogni nazione sarà designato un progetto vincitore che concorrerà contro le altre nazioni per il premio finale. La livrea vincitrice sarà utilizzata da una Lacetti in una gara autunnale del 2008 .

Non ci sono particolari vincoli alla fantasia dei partecipanti, infatti a loro disposizione sarà l’intera superficie della vettura ad eccezione degli spazi riservati a numeri e sponsor.

Eric Nève, manager della Chevrolet Europe Motorsport, si è detto entusiasta dell’iniziativa che darà spazio a giovani artisti per farsi conoscere, oltre che rinnovare il connubio tra arte e sport motoristici.

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