Al cinema anche molto Cannes
Un weekend pieno quello che si prospetta per gli amanti del cinema. Tante le novità e di rilievo. Dopo l'uscita anticipata a mercoledì de "Il divo", il film di Paolo Sorrentino acclamato a Cannes, reduce dalla Croisette arriva anche "Aleksandra". Ma l'attesa maggiore è per "Sex and the City", il film tratto dalla serie televisiva culto degli anni 90: come finirà la saga delle quattro amiche della Grande Mela?
SEX AND THE CITY di Michael Patrick King
Il film che riunisce dopo alcuni anni le quattro indimenticabili protagoniste della serie tv più amata d'America si fa forte del cast immutato (da Sarah Jessica Parker a Kim Cattrall, da Kristine Davis a Cynthia Nixon) e comincia proprio dove si concludeva l'ultima puntata della sesta stagione. I temi sono quelli di sempre: infelicità sentimentale, frustrazione, ironia, desiderio di rivincita sessuale. Il grande pubblico dovrebbe confermare la passione televisiva.
CHARLIE BARTLETT di John Poll
Grande successo al Festival di Torino dello scorso novembre, ribattezzato subito dalla critica americana ''una commedia nell'era del Prozac'', è il ritratto di un giovane eroe dei nostri tempi. Charlie infatti è intelligente e pronto ad afferrare le occasioni sicché, mettendo a frutto le sue crisi depressive, diventa presto un vero ''guru'' per i suoi compagni con tanto di spaccio intensivo di psicofarmaci. Le cose vanno meno bene quando si innamora della figlia del preside. A fianco del giovane Anton Yelchin di ''Alpha Dog'' spicca il talento di Robert Downey Jr. nel disegnare il ritratto di un cinquantenne in crisi.
ONCE di John Carney
Lui è un giovane chitarrista che si mantiene riparando aspirapolveri, lei è una pianista non vedente che sbarca il lunario nei modi più disparati per mantenere madre e figlia. Li unisce la passione per la musica e un nastro che registrano per affermarsi presso qualche casa discografica. Ma nell'odissea verso il successo scopriranno di amarsi. Raro caso di un film low budget e senza attori famosi che in breve tempo è diventato un ''caso'' critico e un grande successo oltre Oceano.
THE HITCHER di Dave Meyers
Poco più di 20 anni dopo il film originale con uno straordinario Rutger Hauer nei panni di uno psicopatico della porta accanto, ritorna via remake uno degli horror meglio scritti nella storia del genere. Due fidanzati, in viaggio in macchina attraverso gli States danno un passaggio a un inoffensivo autostoppista. L'uomo si rivela presto un pericoloso psicopatico armato di coltello. Dapprima i due riescono a liberarsene con uno stratagemma ma poi ne scontano la feroce persecuzione. Con Sean Bean e Sophia Bush.
ALEXANDRA DI Aleksandr Sokurov
Nuovo film del grande regista russo ("Moloch", "Padre e figlio", "Arca russa", "Il sole"), già in concorso al 60. Festival di Cannes e fuori concorso al 25. Torino Film Festival racconta il viaggio di una anziana signora in un accampamento di soldati russi nella Cecenia dei nostri giorni. Lei è lì per far visita a suo nipote Denis, ufficiale dell'esercito. Trascorre con lui qualche giorno, quanto basta per scoprire un mondo a lei sconosciuto, fatto di uomini soli, senza calore né conforto. Eppure le donne del luogo non hanno perduto il loro antico senso di ospitalità.