A volte convivere

... E' davvero difficile... che ti mette un angoscia dentro che speri sia una cosa passeggera che passi da un giorno all'altro, ma ti rendi conto che situazioni non si risolvono e scompaiono dalla mattina alla sera... ma che si strascicano anche per giorni e ti devi sorbire la stessa "pappa" per diversi giorni.
E' dura anche perchè la situazione mette in gioco te, il tuo compagno e la tua famiglia, che finora la vedevi sotto un'aspetto totalmente diversa da come la vede il tuo compagno, il quale la vede come un ostacolo difficile da superare.
Forse lui immagina come mi posso sentire, ma siamo due caratteri diversi...lui vede il mondo quasi come un territorio sul quale sono messe delle mine, per cui pericoloso, invece io sono più mite, più riflessiva.
Ora sono giorni che batte il chiodo sul tema "Tuo padre non deve mettere bocca sulla questione! [perchè gioca fuori casa]."
Abbiamo preso la decisione insieme... certo mio padre mi ha fatto vedere altri aspetti che prima non avevo calcolato. Ne ho parlato col mio compagno e subito è stata "guerriglia"... "Tu mi hai ferito!", "mi hai tradito!" e giù di lì... ho solamente visto delle cose che prima non avevo visto, punto. Ma no!! Ne abbiamo poi parlato in seguito un pomeriggio intero, gli ho spiegato la cosa... sembrava fosse passata, invece è ricominciato tutto da capo... ora riattacca la manfrina. Dice, ammutulandomi [io sono una ragazza che assorbe e non esterna, finchè scoppio],"Apri la tua bocca e fatti sentire, invece di dire sempre si, sia a me sia a tuo padre".

Ora la mia domanda è colpa mia, che non ho fatto subito muro alla "pretesa" [che poi pretesa non è] di mio padre di parlargli, dargli un consiglio in più.
Io non mi sono mai incavolata di brutto MAI con qualcuno e dovrei cominciare proprio ora con mio padre? Anzi sono l'esatto contrario, la persona più pacifica del mondo...
Io vorrei che questa faccenda si risolvesse nel modo più tranquillo e veloce... mi sta davvero stressando...



VAMPY

Vorrei aiutarti ma non posso, ti conosco troppo poco. Sappi che comunque divergenze di vedute tra figli genitori e compagni ci sono e ci saranno sempre se non per un motivo ci ne saranno per un altro. I figli restano sempre tali per i genitori anche se se ne vanno di casa e di conseguenza loro cercheranno sempre, a torto o a ragione, di proteggerli

Hai perfettamente ragione...

VAMPY