(ANSA) - MELBOURNE, 29 GEN - Con un 19/mo posto, Giorgio Poggi conquista il 'pass' per Pechino ai Mondiali di vela, classe Finn, vinti dal britannico Ben Ainslie. Lo rende noto il sito della Federvela, precisando che il 26/enne ligure delle Fiamme Gialle ha conquistato il primo degli ultimi sei ticket per Pechino messi a disposizione della classe. Ainslie, al quinto sigillo iridato, ha battuto ogni record. Nella Medal Race ha preceduto il neozelandese Dan Slater e il danese Jonas Christensen.

Roma, 9 feb. (Apcom) - Il geniale ex timoniere di Luna Rossa, James Spithill, passato nel team statunitense che aveva battuto nella scorsa edizione della Coppa America, ha testato in acqua a Valencia, in Spagna, il nuovo catamarano di allenamento di Bmw-Oracle. Sulla legittimità di una sfida a due con il defender Alinghi è attesa una decisione del giudice Herman Cahn dell'alta corte di New York.

L'eventuale duello sui multiscafi, per cui i team si stanno preparando (stanno lavorando con Alinghi in qualità di consulenti Nigel Irens e Benoit Cabaret) non potrà comunque più svolgersi a ottobre 2008, come ipotizzato in un primo tempo. La prima data utile sarà infatti il primo maggio del 2009.

Questo perché il "Deed of Gift" (atto di donazione della Coppa, che contiene le regole fondamentali dell'evento) prevede espressamente che nell'emisfero Nord non si possano svolgere regate di America's Cup tra il primo novembre e il primo maggio di ogni anno.

Se anche il giudice decidesse prestissimo che gli statunitensi hanno ragione, scatterebbero i dieci mesi che, sempre il Deed of Gift, indica come periodo minimo che deve intercorrere tra la sfida (o la sua legittimazione, in questo caso) e la prima regata.

Miami, 15 feb. - (Adnkronos) - L'equipaggio femminile della classe Yngling ha conquistato il pass per Pechino nel Mondiale in corso a Miami. Chiara Calligaris, Giulia Pignolo e Francesca Scognamillo hanno chiuso al 19° posto che vale il 15° assoluto per nazione e il 4°, alle spalle di Norvegia, Francia e Grecia, tra gli otto paesi che si contendevano le ultime quattro carte per l'accesso ai Giochi di Pechino.

Con il triplo femminile Yngling, la vela azzurra completa il quadro delle qualificazioni, ottenute in tutte le 11 classi olimpiche. La decima prova ha consentito alle azzurre di tenere a distanza le danesi, dirette rivali nella corsa al pass. Il Mondiale e' stato vinto, con un giorno d'anticipo, dalle britanniche Ayton, Webb e Wilson. Per i due gradini del podio iridato, in palio con la Medal Race di domani tra le prime dieci in classifica, sono in corsa le australiane e le tedesche.

Roma, 15 feb. - (Adnkronos) - E' andato a Ernesto Bertarelli il Premio Speciale del 'Velista dell'Anno Audi' riservato alla migliore azione promozionale della vela. Il presidente di Alinghi ha ottenuto il riconoscimento grazie alla seconda vittoria consecutiva dell'America's Cup, coincisa con la prima difesa del trofeo da parte di un sindacato europeo. "Sono orgoglioso di ricevere questo riconoscimento che arriva da un paese, l'Italia, che come tutti sanno e' da sempre nel mio cuore -ha commentato Ernesto Bertarelli, presidente di Alinghi appresa la notizia del riconoscimento-. Dedico il premio a tutto il team e a quanti seguono e supportano con passione l'America's Cup".

Il 3 luglio 2007, Alinghi ha sconfitto per 5 a 2 i rivali di sempre di Emirates Team New Zealand (gia' superati dal team elvetico per 5 a 0 il 2 marzo del 2003, data che segno' il ritorno dell'America's Cup in Europa dalla prima edizione del 1851) nel corso della piu' appassionante finale di America's Cup di tutti i tempi. Questo risultato, ottenuto da un team di 130 persone provenienti da 21 nazioni, ha consacrato la Svizzera come terza nazione, insieme agli Usa e alla Nuova Zelanda, ad aver vinto diverse edizioni della Coppa delle Cento Ghinee. Per la prima volta, l'evento e' stato organizzato da una societa' appositamente costituita: AC Management. Valencia e' stata selezionata nel 2003 come localita' prescelta e la 32a edizione dell'America's Cup ha trasformato la zona del porto spagnolo in un'area che ha attratto quasi 6 milioni di spettatori, proiettando la citta' iberica e l'Auld Mug stessa nell'Olimpo degli eventi sportivi. Il successo della manifestazione ha consentito ad AC Management di suddividere 66.5 milioni di Euro di utile netto tra tutti i team partecipanti.

La Coppa America, la tradizione e la sua rivoluzione che passa dalla Svizzera. Sono passati otto mesi dalla chiusura del 32o trofeo velico più noto al mondo ma sulla prossima la storia è ancora tutta da scrivere. Ernesto Bettarelli è l'uomo che nelle ultime due edizioni ha vinto con Alinghi ed ora attende il verdetto di una corte newyorkese per sapere quando e come sarà la prossima sfida: perché sul futuro pende il ricorso fatto dagli americani di Oracle ma anche lo scetticismo del mondo della vela che la Coppa America vorrebbe conservarla così come dice il documento di fondazione di 150 anni fa.

"Sono pronto alla rivoluzione, al cambiamento - ha detto l'industriale ospite a Roma per la premiazione del Velista dell'anno - la coppa l'ho vinta come challenger, come defender. Non mi resta che lasciarla meglio di come l'ho trovata". Un tentativo che secondo Bertarelli deve passare sulla riduzione dei costi. "C'é gente pronta a spendere cifre enormi per vincere la coppa ma io non lo condivido. I budget delle società sono molto superiori agli incassi e l'unico modo per creare un equilibrio economico è ridurre gli allenamenti e il numero delle barche". Il modello a cui guardare è anche il calcio o il tennis, sport "che si guadagnano la vita da soli e non sono costretti ad avere bisogno della generosità di qualcuno".

Insomma Bertarelli insiste sulla linea del cambiamento: il problema centrale per l'italo-svizzero e il documento di fondazione che delega al defender la scelta delle regole per la coppa. "Avremmo dovuto goderci la vittoria più a lungo e aspettare a comunicare il protocollo della 33/a edizione - ha detto con un po' di rammarico Bertarelli - io comunque al posto di Oracle avrei accettato". E proprio sui rapporti con gli americani - in attesa che i giudici si pronuncino sul ricorso - Bertarelli ha detto di avere chiamato il collega di Oracle, ma finora nessuna schiarita. "La storia sarà lunga - ammette - ma é incredibile che sia una corte estranea alle questioni sportive a decidere per noi. Servirebbe un organo terzo ma competente".

Un futuro in Italia per la coppa? "Ho provato - ha detto Bertarelli - ma non è facile, non bastano quattro anni. L'unico posto con una legislazione snella è la Spagna". Il patron di Prada, Patrizio Bertelli si è fatto da parte, ma Bertarelli è convinto che l'Italia, anche in futuro, potrà essere ben rappresentata. "Non è impossibile che torni - ha concluso - ma credo che potrebbe esserci una squadra italiana forte anche se non sarà Luna rossa". La palla ora sta ai giudici di New York: ma intanto Alinghi si allena con i catamarani a Valencia, aspettando la rivoluzione.

Eurosport

(ANSA) - MADRID, 6 MAR - Dopo Oracle, anche Team New Zealand ha deciso di portare Alinghi, team detentore di Coppa America, davanti alla giustizia americana.I neozelandesi reclamano 'decine di milioni di euro' per il rinvio della Coppa America al 2011 e precisano che 'una prima azione di giustizia e' stata avviata davanti alla Corte Suprema dello Stato di New York, chiedendo danni e interessi per la rottura dell'accordo' in base al quale i 'kiwi' si erano impegnati per l'edizione 2009 della Coppa, a Valencia.

(ANSA)-DUBAI,7 MAR- Vittoria per il Team Hiroshi-Citta' di Milano dell'imprenditore Armando Giulietti che si aggiudica la Dubai RC44 Cup 2008 di vela.L'imbarcazione italiana dello Yacht Club Milano, capitanata dal tattico francese Sebastien Col, ha sbaragliato gli equipaggi avversari, totalizzando 5 vittorie, 2 secondi posti e 3 terzi, nelle regate di flotta. Con 21 punti il Team Hiroshi-Citta' di Milano ha preceduto le barche capitanate dai campioni di America's Cup, James Spithill e Russell Coutts.

Roma, 2 apr. (Apcom) - Sia Alinghi e sia Bmw-Oracle sono stati ascoltati oggi dal giudice Herman Cahn dell'Alta corte dello Stato di New York in merito alla differenza di vedute sulla data in cui tenere la Coppa America fra loro due. Al termine dell'udienza, la Corte ha fatto sapere che emanerà prossimamente una sentenza vincolante in merito. I due team sono tornati in tribunale dopo il fallimento dei colloqui: gli svizzeri vogliono regatare a luglio 2009 mentre gli statunitensi a ottobre 2008.

Roma, 2 apr. (Apcom) - Tornano dal 30 maggio al 3 giugno, a Venezia (Cavallino) i tricolori delle classi olimpiche, una sorta di mini-Olimpiade della vela italiana. Da 14 edizioni questo evento riunisce tutti i campionati italiani delle classi ammesse ai Giochi.

La scelta della località è stata decisa anche su indicazione dello staff tecnico federale che ritiene che i campi di regata del Cico abbiano caratteristiche di vento e corrente molto simili a quelli di Qingdao dove di svolgeranno i giochi olimpici il prossimo agosto. Per questo il Cico, oltre ad essere un evento di elevato livello tecnico, potrà costituire anche una valida opportunità per allenarsi alle condizioni meteo-marine dei prossimi campi olimpici.

Le classi che parteciperanno e i titoli che verranno assegnati sono: 470 maschile Juniores; 470 femminile; Laser Standard + Juniores; Laser Radial Femminile Juniores; RSX Maschile (tavole) + Juniores; RSX Femminile (tavole) Juniores; Finn; 49er; Tornado; Star. Assente solo la classe Yngling. Le regate saranno suddivise in quattro campi di regata: Alfa (Star e Tornado), a sud dell'uscita del porto di Faro Piave Vecchia a Jesolo (Ve); Bravo (tavole RSX); Charlie (Laser e Finn) a nord della diga di Punta Sabbioni; Delta (470 + 49er); inoltre un eventuale campo Echo per Match Race Femminile in Bacino San Marco.

(ANSA) - ROMA, 6 AGO - 'L'intero futuro della Coppa America e' a rischio'. Lo sostiene Vincenzo Onorato commentando gli sviluppi della disputa tra Alinghi e Oracle. La Corte di New York ha riassegnato al team spagnolo il ruolo di Challenger of Record. 'Se la decisione restera' in vigore - prosegue Onorato - l'evento principe del nostro sport smettera' di essere un'autentica competizione velica. Quello che avremo, invece, sara' una manifestazione che 'finge' di essere la Coppa America'.

(ANSA)- ROMA, 2 FEB -Prima vittoria per Luna Rossa alle LV Pacific Series di Auckland. Battuti i greci di Greek Challenge di 54 secondi. Riposava Damiani Italia. Negli altri match race Emirates Team New Zealand ha battuto China Team e Oracle ha aavuto la meglio sui francesi di K-Challenge nella poule A, quella di Damiani, mentre nella B, dove riposava Alinghi, Team Origin ha battuto Shosholoza.