Venerdì 25.11.05

Per i ragazzi di Montali ora c'e' la sfida con il Brasile

Tokyo - Si ferma contro gli Stati Uniti la marcia della squadra di Gian Paolo Montali nella Grand Champions Cup di pallavolo in svolgimento in Giappone. Gli azzurri si arrendono per 3-0 (23-25, 20-25, 18-25) in un match in cui non hanno mai il modo di mostrare il loro gioco. Domani alle 7 c'e' la sfida con il Brasile, adesso piu' che mai favorito per la vittoria finale, anche se il nuovo regolamento della Fivb, che stabilisce che a parita' di vittorie sia il ''quoziente punti'' a indicare chi ha la classifica migliore, lascia aperte le strade a qualsiasi soluzione finale. Una vittoria italiana rilancerebbe anche le chance degli stessi Usa.


(Spr/Adnkronos)

Venerdì 25.11.05

Cernic, Non c'e' nessuna spiegazione: abbiamo sbagliato tutto

Tokyo - ''Loro sono riusciti a fare la loro partita, noi no'', ha detto il capitano della nazionale azzurra Valerio Vermiglio al termine della partita persa 3-0 con gli Stati Uniti alla Grand Champions Cup in Giappone. I giocatori non cercano scuse, secondo Cernic: ''Per queste prestazioni, non c'e' nessuna spiegazione: abbiamo sbagliato tutto, l'atteggiamento, alcuni aspetti tecnici e tattici. Contro una squadra come gli Stati Uniti che sbaglia poco o niente, poi fai fatica a giocare''. Sulla stessa linea anche Cisolla: ''Non siamo riusciti ad entrare in partita. Abbiamo sbagliato troppo, per cui ci siamo innervositi. Poi loro non ci hanno concesso neanche un momento per riordinarci''.


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Sconfitta pesante contro gli Usa per 3-0 (23-25, 20-25, 18-25)

Tokyo - L'Italia di Giampaolo Montali stecca contro gli Stati Uniti nella Grand Champions Cup di pallavolo in corso in Giappone. Gli azzurri si arrendono per 3-0 (23-25, 20-25, 18-25) in un match in cui non hanno mai il modo di mostrare il loro gioco. Sconfitta pesante, maturata al termine di un incontro in cui le belle sensazioni delle prime giornate di gara hanno lasciato il posto ad un gusto amaro. All'Italia non e' riuscito praticamente nulla: tanti errori in battuta, muro a lungo inesistente, attacco discontinuo, difesa sterile. Una di quelle giornatacce collettive che e' meglio chiudere in fretta. Domani alle 7 c'e' la sfida con il Brasile, adesso piu' che mai favorito per la vittoria finale, anche se il nuovo regolamento della Fivb, che stabilisce che a parita' di vittorie sia il ''quoziente punti'' a indicare chi ha la classifica migliore, lascia aperte le strade a qualsiasi soluzione finale. Una vittoria italiana rilancerebbe anche le chance degli stessi Usa.

Eppure l'Italia non ha iniziato male, per una meta' del primo parziale ha guidato con due lunghezze il punteggio, grazie ad uno straripante Fei, che si sarebbe poi spento anche lui alla distanza. Ma alla prima difficolta' Vermiglio e compagni hanno ceduto. Perduto di misura il set, ai ragazzi italiani non e' servito avvantaggiarsi 6-0 nel secondo, sono stati subito ripresi con un contro break e il match e' rimasto in equilibrio sino al 17/16 per gli Usa. Poi in campo si sono visti solo gli americani ben orchestrati dallo scatenato Saxho.

Intanto l'Egitto ha colto la prima vittoria: 3-2 alla Cina (16-25, 25-23, 25-14, 23-25, 5-15). Classifica: Italia 4, Brasile 4, Stati Uniti 4, Giappone 2, Egitto 2, Cina 0. Programma (in Italia meno 8 ore): 26 novembre ore 12.00 Egitto-Stati Uniti; ore 15.00 Italia-Brasile; ore 18.00 Cina-Giappone; 27 novembre ore 12.00 Stati Uniti-Cina; ore 15.00 Brasile-Egitto; ore 18.00 Giappone-Italia.

Deluso il tecnico azzurro che però non cerca scuse. ''L'atteggiamento con cui abbiamo affrontato questa gara e' stato sbagliato. Gli Stati Uniti ci hanno battuto sfruttando al meglio quei fondamentali, come muro e difesa che normalmente sono le nostre armi'', ha detto Giampaolo Montali. ''Non ha funzionato niente e ben presto in campo abbiamo perso la tranquillita' necessaria per riordinare le idee. Le uniche due buon serie in battuta di Cisolla all'inizio del secondo ed a meta' del terzo set ci hanno permesso di metterli sotto pressione, ma poi abbiamo sbagliato contrattacchi decisivi''.


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Sabato 26.11.05

Seconda sconfitta per gli azzurri, domani il Giappone

Tokyo - Seconda sconfitta dell'Italia nella Grand Champions Cup maschile. Dopo aver perso ieri contro gli Stati Uniti, oggi a Tokyo gli azzurri hanno subito il 2-3 (32-30, 25-20, 23-25, 22-25, 15-13) dal Brasile. Domani alle 10 la gara contro il Giappone che può valere il bronzo.


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Seconda sconfitta (al tie-break) per gli azzurri: domani in palio terzo posto col Giappone

Tokyo - Seconda sconfitta dell’Italia nella Grand Champions Cup maschile. Dopo aver perso ieri contro gli Stati Uniti, oggi a Tokyo gli azzurri hanno subito il 2-3 (32-30, 25-20, 23-25, 22-25, 15-13) dal Brasile. Domani alle 10 la gara contro il Giappone che può valere il bronzo. Il termine giusto che fotografa la partita lo ha sottolineato in conferenza stampa il ct brasiliano Bernardinho: “Una gara davvero emozionante” Le due squadre per quasi due ore di gioco si sono affrontate a viso aperto, entusiasmando il pubblico giapponese. L’Italia è uscita dal campo tra gli applausi ma con tanti rimpianti, per quei due attacchi murati a Fei e Cernic che avrebbero potuto chiudere il primo set, per le occasioni non sfruttate all’inizio del tie-break, e infine per quel pallone del break decisivo, schiacciato da Lasko visto fuori dai modesti direttori di gara, ma toccato dal muro brasiliano come avrebbe confermato Murilo al fratello Gustavo, che sinceramente lo ha ammesso dopo la fine della gara.

Ma il bicchiere deve essere visto anche mezzo pieno, perché la personalità con cui Lasko e Savani sono entrati ed hanno propiziato la rimonta è una bella garanzia per il futuro, così come l’ennesima grande prova di Alberto Cisolla, che in cinque set ha collezionato 22 punti con il 60.71 percento in attacco, tre muri e due servizi vincenti. Finchè è stato in campo ha fatto il suo dovere in fase offensiva Fei, poi uscito nel terzo set precauzionalmente perché ha accusato un leggero dolore alla spalla destra.Il Brasile ha giocato a gran ritmo per due set, poi come è calato ha visto l’ombra azzurra ingigantirsi. Nel tie-break si è portato sul 6-3, ma l’Italia con un parziale di 7-2 gli ha messo paura. I campioni vestono ancora la maglia verdeoro, ma la distanza tra le due squadre si è ridotta e di qui a dodici mesi, al Mondiale con un lavoro accurato c’è la possibilità di colmarla.

“Abbiamo giocato bene quattro set su cinque, ma non è stato sufficiente per vincere perché dall’altra parte della rete c’era una squadra come il Brasile”. Il commissario tecnico della nazionale azzurra Giampaolo Montali commenta così la sconfitta. “Peccato perché nel primo e nel quinto set potevamo ottenere di più. L’attacco era toccato, noi avevamo sentito il rumore, se lo ammette anche Murilo, la rabbia aumenta”. Dispiaciuto anche Michal Lasko, nonostante abbia trovato più spazio di quanto sperato. “Non è andata tanto bene, o almeno non come speravamo. Complessivamente sono contento. Non ho molte occasioni per giocare ed averlo fatto contro il Brasile mi rende contento. Purtroppo nel finale non ho chiuso un contrattacco importante”.

Infine, Alberto Cisolla che non ha visto comunque una brutta Italia. “Il primo set lo abbiamo perso per degli episodi, nel tie-break abbiamo sprecato un vantaggio importante. Questa volta siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto, forse abbiamo avuto troppa fretta di chiudere, perché la vittoria si poteva portare a casa. Contro il Brasile se non giochi ogni palla al 100 per cento, non riesci ad importi.”


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Cisolla: "Stavolta pero' l'atteggiamento era quello giusto''

Tokyo - ''Abbiamo giocato bene quattro set su cinque, ma non e' stato sufficiente per vincere perche' dall'altra parte della rete c'era una squadra come il Brasile''. Il commissario tecnico della nazionale azzurra Giampaolo Montali commenta cosi' la sconfitta al tie break coi sudamericani nella Grand Champions Cup. ''Peccato perche' nel primo e nel quinto set potevamo ottenere di piu'. L'attacco era toccato, noi avevamo sentito il rumore, se lo ammette anche Murilo, la rabbia aumenta''.

Dispiaciuto anche Michal Lasko, nonostante abbia trovato piu' spazio di quanto sperato. ''Non e' andata tanto bene, o almeno non come speravamo. Complessivamente sono contento. Non ho molte occasioni per giocare ed averlo fatto contro il Brasile mi rende contento. Purtroppo nel finale non ho chiuso un contrattacco importante''. Infine, Alberto Cisolla che non ha visto comunque una brutta Italia. ''Il primo set lo abbiamo perso per degli episodi, nel tie-break abbiamo sprecato un vantaggio importante. Questa volta siamo entrati in campo con l'atteggiamento giusto, forse abbiamo avuto troppa fretta di chiudere, perche' la vittoria si poteva portare a casa. Contro il Brasile se non giochi ogni palla al 100 per cento, non riesci ad importi.''


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Domenica 27.11.05

Azzurri chiudono terzi dietro a Brasile e Usa

Tokyo - L'Italia di Gianpaolo Montali chiude al terzo posto dietro a Brasile e Stati Uniti la Grand Champions Cup, superando nella giornata conclusiva i padroni di casa del Giappone per 3-0 (parziali 25-20, 25-22, 25-20).


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Domenica 27.11.05

Verdeoro superano anche Egitto per 3-0

Tokyo - Il Brasile ha conquistato l'oro nella Grand Champions Cup che si e' disputata in Giappone. Nell'ultima giornata in programma questa mattina, i campioni olimpici hanno superato l'Egitto per 3-0 (25-21, 25-20, 25-21), chiudendo davanti agli Stati Uniti, anch'essi vittoriosi per 3-0 sulla Cina (25-16, 25-21, 25-18).


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Tokyo - L’Italia conquista la medaglia di bronzo nell’edizione 2005 della Grand Champions Cup. Gli azzurri nell’ultimo incontro hanno superato per 3-0 i padroni di casa, classificatisi al quarto posto. Il torneo è stato vinto dal Brasile davanti agli Stati Uniti. Domani gli atleti italiani s’imbarcheranno per Roma Fiumicino, dove il loro arrivo è previsto nel tardo pomeriggio. Unica eccezione Valerio Vermiglio, che rimarrà a Tokyo sino a martedì 29, quando parteciperà nella veste di testimonial al sorteggio per i Mondiali del prossimo anno.

Contro il Giappone, ancora una volta grande protagonista Alberto Cisolla, che eccezion fatta per la sfida con gli Stati Uniti, ha giocato un torneo eccellente. I suoi attacchi, ben supportati da quelli di Lasko e Savani i due giovani confermati da Montali, hanno tenuto in soggezione i nipponici per tutto l’arco del match. Il ct azzurro, ha deciso di rinunciare in partenza a Fei e Tencati, il primo per un piccolo dolore alla spalla destra, il secondo per un problema alla schiena.Al loro posto Lasko e Cozzi, mentre Savani ha sostituito Cernic nel sestetto base. Quello contro i nipponici padroni di casa è stato un match a senso unico, con l’Italia sempre avanti, che ha controllato la gara senza alcun problema, ed il Giappone, sostenuto da un pubblico davvero eccezionale, incapace di tenerle dietro.

I padroni di casa sono stati in vantaggio in pochissime occasioni, soltanto nel primo set hanno avuto tre lunghezze in avvio, poi due sul 16-14, per il resto hanno cercato di inseguire senza successo.Il bilancio finale di questa manifestazione è forse ingiusto per quanto l’Italia ha saputo fare contro il Brasile, vincitore, ma Montali può sorridere egualmente, perché ha avuto la prova che su ragazzi come Savani e Lasko può contare anche in proiezione futura.


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Lunedì 28.11.05

Attesa a Tokyo per uomini di Montali e donne di Bonitta

Tokyo - Si svolgera' domani pomeriggio a Tokyo il sorteggio per la composizione dei gironi dei prossimi campionati del mondo si pallavolo in programma nel 2006. Le nazionali azzurre maschili e femminili conosceranno l'elenco completo delle avversarie della prima fase, anche se si trattera' di un sorteggio parziale, in quanto il cinquanta percento delle partecipanti e' stata suddivisa nelle pool tenendo presente l'attuale ranking mondiale: al posto dei nomi delle nazionali, in alcuni casi compariranno quindi delle provvisorie 'x'.

La formula, sia per il torneo femminile, che per quello maschile, prevede che le 24 squadre qualificate siano divise in quattro pool da sei, cosi' composte: tre squadre inserite attraverso il ranking internazionale (in cui il paese organizzatore viene considerato al primo posto), con il sistema della 'serpentina'; e tre provenienti da sorteggi di altrettante fasce. Le prime quattro squadre di ogni pool accedono al turno successivo portandosi dietro i risultati degli scontri diretti. Nella seconda fase si formeranno due gruppi da 8, la cui classifica indichera' i nomi delle semifinaliste.


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Giovedì 01.12.05

Il padovano sostituira' il dimissionario Berruto

Padova - Luigi Schiavon e' ufficialmente il nuovo tecnico del Giotto Padova, squadra che milita nel campionato di serie A1 di pallavolo. Il padovano, che attendeva solo la liberatoria arrivata ieri sera da Mantova, succede a Mauro Berruto, l'allenatore torinese che ha rassegnato le dimissioni dopo nove giornate di regular season, in cui Padova aveva raccolto solamente 4 punti. Per Schiavon si tratta di un ritorno: aveva gia' allenato a Padova per molti anni, prima come secondo e poi, a partire dalla stagione 1995/'96 e fino al giungno del 1999 come allenatore di ruolo.


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Giovedì 01.12.05

La pallegiatrice russa aveva smesso un anno e mezzo fa

Roma - La Big Mat Kerakoll ha ingaggiato la palleggiatrice russa 40enne Irina Kirillova per il prosieguo della stagione di A1 femminile. L'ingaggio della Kirillova arriva dopo l'infortunio di Francesca Ferretti, operata ieri al legamento del ginocchio. La pallegiatrice potrebbe essere gia' in campo nella trasferta di domenica a Pesaro. La Kirillova ha gia' vinto otto scudetti in Italia, e aveva smesso di giocare un anno e mezzo fa per assumere il ruolo di vice-allenatrice della nazionale russa.


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Arzano, nuovo tecnico e' Avalle

Mercoledì 14.12.05

Squadra di A1 femminile. La nuova coach prende il posto del dimissionario Piscopo

Arzano - L'Original Marines Arzano, squadra di serie A1 di volley femminile, ha reso noto di aver accettato le dimissioni dall'incarico di capo allenatore del sig. Antonio Piscopo, ''al quale vanno i ringraziamenti per i risultati conseguiti nelle ultime sei stagioni, culminati con la promozione in serie A1 dello scorso maggio''. Ad allenare l'Original Marines, con un contratto fino al termine della stagione in corso, e' stata chiamata la prof.ssa Simonetta Avalle che nel pomeriggio di oggi, dirigera' il primo allenamento al Palacasoria a partire dalle ore 15.

L'ultimo incarico della nuova coach e' stato alla Zazzeri Figurella Firenze in A2 dove e' stata chiamata a gennaio 2005 non riuscendo a salvare la squadra dalla B1 solo all'ultima giornata, per peggior quoziente set.


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Volley, Santilli nuovo coach Vibo Valentia

Mercoledì 14.12.05

Ieri c’era stato l’esonero di Ricci e del suo vice Panchenko

Vibo Valentia - Roberto Santilli è il nuovo allenatore della Tonno Callipo Vibo Valentia, squadra del campionato di Serie A-1 di volley, dopo l'esonero di ieri di Daniele Ricci e del suo secondo Youri Panchenko. Nato a Roma nel 1965, la carriera da allenatore di Santilli è iniziata nella stagione 1993-94 con il Macerata, allora in Serie A2. Nel 2003 l'esordio in A-1 con il Latina, che ha guidato per quattro anni fino alle dimissioni dello scorso 26 Ottobre.


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Argentina, Uriarte e’ il nuovo ct

Sabato 17.12.05

Prende il posto dell'esonerato Armoa

Buenos Aires - La Nazionale argentina di pallavolo ha un nuovo commissario tecnico: si tratta di Jon Uriarte, che in questo momento guida il club brasiliano di Minas. L'annuncio e' stato dato dalla Federpallavolo argentina. Uriarte succede a Fabinn Armoa che era stato esonerato lo scorso 11 novembre.


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