PISA
"Un evento straordinario che accresce grandemente l'offerta culturale della città". Così il sindaco di Pisa Paolo Fontanelli ha presentato la mostra "Cimabue a Pisa, la pittura del duecento da Giunta a Giotto" in programma dal 25 marzo al 25 giugno al Museo Nazionale di San Matteo. Un'esposizione che presenterà oltre cento opere di pittura, scultura, oreficeria e ceramica, offrendo un panorama completo della grande produzione artistica del duecento pisano. I capolavori in mostra arriveranno da chiese, musei e biblioteche di Pisa e provincia, ma anche da collezioni straniere: tra queste il dittico, per la prima volta ricomposto e recentemente attribuito a Cimabue, composto dalla piccola tavola Madonna in trono con Bambini e Santi della National Gallery di Londra e dalla Flagellazione conservata alla Frick Collection di New York. Altri inediti saranno il Crocifisso del Cleveland Museum of Art e il terminale di Croce Dipinta che si trova al Museu de Belas Artes di Rio de Janeiro. Dai Musei Vaticani arriverà il dossale con San Francesco e storie di Giunta Pisano.

BOLOGNA
La Galleria d'Arte Moderna di Bologna intende creare un parco all'interno della Manifattura delle Arti in cui saranno sistemate le opere da esterno che fanno già parte della collezione. A queste, nel tempo, se ne aggiungeranno delle nuove, alcune delle quali saranno realizzate secondo le indicazioni della "Public Art". Questo termine, nato negli anni sessanta, si riferisce agli interventi nel pubblico e con il pubblico, mentre grande rilevanza assume il luogo che appartiene alla collettività ed è accessibile ad una larga maggioranza di persone. A questo scopo e grazie ad un finanziamento regionale ricevuto dall'assessorato alla Programmazione Territoriale la Gam di Bologna ha bandito un concorso di idee volto alla realizzazione di un lavoro d'arte pubblica nello spazio esterno della nuova sede della Manifattura delle Arti.

ROMA
Rimini Fiera si occuperà da quest'anno, e per i prossimi 9 anni, dell'organizzazione dell'Enada di Roma, la mostra dedicata ai videogiochi e alle altre attrazioni del divertimento automatico, la cui 33/a edizione si terrà dal 13 al 16 ottobre nel quartiere fieristico della capitale. E' stata, infatti, siglata la convenzione tra Rimini Fiera e Sapar, l'associazione, aderente all'Agis, dei costruttori e dei gestori degli apparecchi da divertimento, settore che comprende circa 5 mila aziende per oltre 60 mila addetti. Si tratta soprattutto di piccole e medie imprese, distribuite su tutto il territorio nazionale, con un volume d'affari che nel 2004 ha sfiorato 1 miliardo e 200 milioni di euro.