8 risposte per te
Capiamo meglio attraverso 8 semplici domande come affrontare la cellulite analizzandone i trattamenti più conosciuti.
1) I cosmetici sono utili?
Senza dubbio l'uso di prodotti cosmetici può attenuare l'effetto “buccia d' arancia“. Le normali creme anticellulite agiscono a due livelli, sulla circolazione periferica favorendone il normale flusso e sui pannicoli adiposi favorendo il metabolismo dei grassi.
Per un trattamento intensivo applica la crema per almeno due mesi due volte al giorno (mattino e sera). Se invece sei interessata al solo mantenimento è sufficiente una sola applicazione giornaliera. Per una maggiore efficacia vi consigliamo di frizionare la parte interessata con un guanto di crine prima di applicare il prodotto.
2) La medicina estetica è un valido aiuto?
La medicina estetica offre buoni risultati essenzialmente con due tipi di trattamenti che stimolano l'espulsione naturale dei liquidi in eccesso:
• la "microterapia" consiste in una siringa dotata di aghi sottilissimi e corti che inietta direttamente nelle parti interessate una soluzione ipersalina che richiama in superficie i liquidi in eccesso prosciugando le cellule adipose.
• il laser viene solitamente abbinato alla microterapia e attenua l'effetto "buccia d'arancia".
3) Il rilassamento cutaneo: come curarlo?
Il fenomeno del rilassamento cutaneo è generato dalla cattiva circolazione sanguinea a livello capillare e nello strato sottocutaneo, che provoca l'invecchiamento precoce dei tessuti. In cosmesi i trattamenti più avanzati propongono creme addizionate di principi rigeneranti (vitamina A, collagene). Con la microterapia vengono infiltrate direttamente sostanze farmaceutiche rivitalizzanti.
4) Le onde elettriche: provare per credere?
L'impiego di tecniche elettromagnetiche è ormai diventato un trattamento molto utilizzato perché favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso e stimola il processo di lipolisi. Addio cellulite? No di certo, tuttavia 2-3 mesi di trattamento danno risultati apprezzabili, rendendo più morbidi e armoniosi i contorni della figura.
5) Gli elettrostimolatori "casalinghi" sono affidabili?
Solitamente li puoi trovare in vendita nei negozi di articoli sportivi più forniti. Gli elettrostimolatori permettono di attenuare la cellulite mediante un particolare tipo di corrente elettrica che agisce a tre stadi:
1. Attiva la lipasi, l'enzima preposto al metabolismo dei grassi.
2. Migliora la circolazione venosa e linfatica.
3. Migliora la tonicità dei tessuti.
Anche in questo caso non aspettatevi risultati miracolosi, ma un'attenuazione del problema.
6) Gli integratori alimentari sono utili
Sono quasi sempre di origine vegetale (estratti di ribes nero, di ananas, betulla, centella e the verde). Gli integratori alimentari agiscono essenzialmente sulla diuresi, stimolandola senza provocare affaticamento ai reni né perdite di sali minerali. Normalmente non hanno controindicazioni perché la loro azione è molto blanda.
7) Diete ipocaloriche: perché?
Una dieta ipocalorica va seguita solo se sei in sovrappeso. Se devi perdere qualche chilo è sufficiente seguire un normale regime alimentare controllato, limitando gli eccessi di grassi e zuccheri. Dato che la ritenzione di liquidi è il principale responsabile della cellulite, i dietologi consigliano di inserire nella dieta alimenti a base di potassio che puoi trovare facilmente nella frutta, verdura a foglie verdi, patate, pesce.
8) La chirurgia estetica quanto è utile?
E' comunque sempre un intervento chirurgico anche se lieve (viene effettuato in anestesia locale in ambulatorio), quindi ricorrici solo se lo ritieni veramente necessario o e se i trattamenti specifici non ti hanno dato buoni risultati. Oggi diversi centri di medicina estetica hanno sostituito la liposuzione con il "lipomatic" il procedimento è simile alla liposuzione, ma grazie a questa nuova tecnica la cellulite viene eliminata con minor difficoltà.
...infine un nostro consiglio: ricordati sempre di bere almeno due litri d'acqua al giorno, così favorisci il ricambio dei liquidi e l'eliminazione delle tossine.